Arredamento studio tecnico
L’arredamento tipico di uno studio tecnico è costituito, come ogni altro studio/ufficio, dall’elemento d’arredo principale: la scrivania.
La scrivania di un libero professionista deve essere di grandi dimensioni, dotata di un apposito spazio per il computer. Il piano di appoggio che si consiglia per la tastiera e il mouse, è quello a scomparsa, che serve principalmente a ricavare spazio sul piano d’appoggio.
Sotto la scrivania può essere posizionata una cassettiera, oppure mobili contenitori dove poter riporre i documenti e gli accessori necessari.
Ad una scrivania importante ed ampia si abbinano le apposite sedute, comode, preferibilmente dotate di ruote e con schienale e alzata regolabile.
Il resto dell’ufficio può essere lasciato libero, o si può aggiungere un mobile per archiviare i documenti, si consiglia in questo caso una libreria oppure una parete attrezzata.
Lo studio tecnico deve avere un’unica importante caratteristica: l’ordine, tutto deve risultare abbastanza semplice, ordinato e al proprio posto. L’ambiente, per chi entra nello studio, deve essere in grado di suscitare e trasmettere un grande senso di professionalità e serietà.
Spesso gli studi tecnici sono studi di professionisti come ingegneri, architetti o geometri, quindi l’arredamento richiesto non deve rispettare una tipologia particolare o precisa, ma c’è la necessità di richiamare l’arredamento tipico delle loro specifiche attività.
Nella nostra azienda sono presenti i complementi d’arredo per ogni tipo di studio tecnico, riusciamo a soddisfare i clienti grazie alla nostra conoscenza ed esperienza maturata nel tempo.